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Il 18 settembre del 2021 mi ha visto in finale a due prestigiosi concorsi letterari: Nebbia Gialla di Suzzara e Giallo Stresa di Stresa. Entrambi i concorsi sono collegati al Giallo Mondadori, perchè il vincitore o la vincitrice viene premiato/a con la pubblicazioe del racconto sul Giallo Mondadori.

A entrambi i concorsi avevo presentato lo stesso racconto inedito “Il pilota dell’Idra” che ha per protagonista un nuovo personaggio, Emma de Salis, ex suora delle Ancelle della Carità vocata poi alla professione di investigatrice privata, insieme a un ex compagno di scuola: Tancredi Battaglia.

A Giallo Stresa mi sono classificata quarta: eravamo 20 finalisti e 140 partecipanti.

A Nebbia Gialla non ho vinto, ma ero fra i cinque finalisti su più di 80 partecipanti e sono intervenuta alla cerimonia. Allego alcune foto.

La location del racconto “Il pilota dell’Idra” è un gioiellino naturalistico, il lago Idro, in provincia di Brescia, a cavallo tra Trentino a Lombardia, 368 metri sul livello del mare, una superficie di 10,9 km² e una profondità massima di 122 metri. Le sponde trentine del Lago d’Idro rappresentano anche il limite naturale della Valle del Chiese; da qui sono passati popoli, eserciti e culture che hanno lasciato alle due Regioni fortificazioni, castelli e luoghi di rilevanza storica ed artistica oggi visitabili, fra i quali la spettacolare Rocca D’Anfo, che ha una sua rilevanza nel mio racconto.

Si tratta di un complesso militare fortificato eretto nel secolo XV dalla Repubblica di Venezia nel Comune di Anfo, posta a guardia del vicino confine di Stato con il Principato vescovile di Trento. Ma la parte più interessante a mio parere della vicenda storica di questo manufatto bellico è il rilancio, nell’anno VII (14 gennaio 1798) del calendario rivoluzionario francese, del progetto della Rocca d’Anfo per volere di Napoleone Bonaparte. Egli voleva una “fortificazione senza ritardi e senza riguardo per la stagione” per “avere nella rocca di Anfo e non Brescia una piazza che possa essere lasciata a se stessa e che sappia resistere a un attacco di artiglieria”, infatti essa doveva essere in grado di resistere con una guarnigione di quattrocento uomini, per venticinque giorni almeno, ad una potente colonna nemica.

Per saperne di più sul lago Idro: https://www.visitchiese.it/it/territorio/natura/lago-idro/

Per saperne di più sulla Rocca d’Anfo https://www.roccadanfo.eu/

Per saperne di più su Giallo Stresa 2021 https://www.varesenews.it/2021/09/emilia-covini-e-la-vincitrice-di-giallo-stresa-2021/1380026/

Bellissime foto sulla Rocca d’Anfo le trovate qui: https://www.viaggiascrittori.com/la-rocca-danfo-suoi-passaggi-segreti/

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